Reading poetico con performances di teatro-danza. Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta nel mese di marzo a Monselice (PD), presso il Museo della Città. Con replica in luglio all’anfiteatro del Venda – Colli Euganei (PD), in collaborazione con il consorzio poetico Nubivaghi.

Un “non teatro” di grande suggestione è il luogo deputato per Stück 9828, che non vuole essere uno spettacolo, ma un percorso in cui lo spettatore è condotto a rivivere le sensazioni di quei tragici giorni attraverso spazi vagamente fatiscenti, colori grigi, saracinesche e portoni che si chiudono richiamando una dimensione di prigionia e ricordandoci la fine improvvisa di una vita.

Un cameo di venti minuti su Ofelia, figura dai mille richiami e definizioni. Donna, figlia, fidanzata, tradita, succube, uccisa, suicida. Ma solo lei, libera sul palco con il suo movimento e la sua voce, potrà infine urlare la verità su sé stessa.

Progetto di cine-danza nato da una riflessione sul tema attuale dei muri sociali. D.D.T ha dato luogo ad alcuni momenti di performances e alla ricerca di una gestualità basata più sul sentire che sulla forma.

Rappresentazione itinerante. Spettacolo di debutto della D.D.T Dna Dance Theater, che lo replica nel settembre 2017.